Pescara, nuovo canile in arrivo: trovato l’accordo con Comune di Spoltore e Provincia

21 Giugno 2025
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Il nuovo canile di Pescara sorgerà a Spoltore e potrà essere fruito da entrambi i Comuni: un’area di 6mila metri quadrati con 45 box per 90 cani

PESCARA – Il Comune di Pescara realizzerà un rifugio per cani di alto livello in località Colle Cese, nel territorio del Comune di Spoltore, grazie all’acquisizione di un terreno della Provincia. L’annuncio è stato dato ufficialmente oggi in conferenza stampa dal sindaco di Pescara Carlo Masci e dall’assessore alla Tutela degli animali Massimiliano Pignoli, affiancati da Giuliano Rossi, dirigente comunale, e dai rappresentanti del Comune di Spoltore: la sindaca Chiara Trulli e il presidente del Consiglio comunale Lucio Matricciani.

Il sindaco Masci ha spiegato che si tratterà di una struttura di qualità su un’area di 6.119 metri quadri, già ritenuta idonea dall’ARPA per ospitare la struttura. «La delibera – ha aggiunto – prevede l’acquisto del terreno per 45mila euro. Il sito era stato individuato lo scorso anno proprio da Matricciani, che ce lo ha mostrato per una valutazione. Ora la delibera arriverà in commissione e poi in Consiglio comunale per l’approvazione. Il passaggio successivo sarà un accordo di programma tra i due Comuni, che contemplerà anche la possibilità per l’amministrazione di Spoltore di fruire del canile».

L’intesa, sottoscritta anche dal presidente della Provincia Ottavio De Martinis, rappresenta una svolta in un percorso lungo e complesso. Il rifugio, che ospiterà 45 box per un massimo di 90 cani, sarà finanziato grazie a un contributo ministeriale di 481.240 euro, confermato dopo che il Comune ha presentato le controdeduzioni a un procedimento di revoca avviato per il ritardo nell’individuazione dell’area. «Il finanziamento è salvo – ha spiegato Rossi – e dopo l’accordo di programma con Spoltore, procederemo alla progettazione esecutiva e poi all’avvio dei lavori».

A questa somma si aggiungono ulteriori 140mila euro stanziati direttamente dal Comune di Pescara, a conferma dell’importanza attribuita all’intervento. Per il sindaco Masci si tratta della risoluzione di una questione annosa: «Il vecchio canile era abusivo, chiuso su indicazione della Asl, situato in una zona a rischio esondazione. Quando il fiume è esondato, molti animali sono morti. Oggi puntiamo a una struttura adeguata, sicura e moderna. Superati i contrasti con Spoltore, siamo finalmente arrivati alla fase decisiva. Lancio un appello a tutti: basta polemiche. Chi vuole davvero un rifugio per cani lavori con noi. Per quarant’anni si è solo parlato, ora si agisce».

Soddisfazione è stata espressa anche dal Comune di Spoltore. La sindaca Chiara Trulli ha spiegato: «Il terreno risponde a un obiettivo fondamentale: realizzare il canile senza creare interferenze con i nuclei abitati. Tuteliamo gli animali, ma anche la qualità della vita dei cittadini. La collocazione è adeguata e siamo certi sarà accolta positivamente dalla comunità». Lucio Matricciani ha colto l’occasione per una riflessione politica: «Questo accordo è la dimostrazione che la Nuova Pescara non serve a nulla. Tra Pescara e Spoltore c’è una buona intesa, siamo riusciti a trovare una soluzione concreta per entrambe le comunità».

Infine, l’assessore Pignoli ha assicurato la partecipazione attiva del mondo dell’associazionismo nella progettazione del canile: «Continueremo a confrontarci con le associazioni animaliste, come già fatto finora. Questo è un grande intervento, frutto di collaborazione e volontà condivisa. Ora andiamo avanti insieme».

Nel giro di pochi mesi, l’amministrazione conta di arrivare alla gara per l’affidamento dei lavori, con l’obiettivo di dare finalmente una risposta concreta e duratura al problema della gestione e accoglienza dei cani abbandonati nell’area metropolitana.

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