Orsogna: cane trovato morto in casa tra rifiuti ed escrementi, denunciato un uomo

18 Giugno 2025
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La denuncia della Lega Nazionale per la Difesa del Cane: “Atto vile, vogliamo giustizia”

ORSOGNA – Un cane di razza pastore abruzzese è stato trovato morto in condizioni raccapriccianti all’interno di un’abitazione privata del piccolo centro collinare di Orsogna. L’animale giaceva tra rifiuti, escrementi, senza cibo né acqua, in un ambiente che la Lega Nazionale per la Difesa del Cane (Lndc Animal Protection) ha descritto come “di totale degrado”.

A rendere nota la vicenda è stata la stessa Lndc, che ha presentato denuncia e affidato il caso al proprio team legale “per seguire l’iter giudiziario e assicurarsi che la cosa venga trattata con la serietà che merita”. L’uomo proprietario dell’abitazione – un residente del posto – è già stato denunciato dai Carabinieri della stazione di Orsogna.

La scena che si è presentata agli occhi dei militari e dei veterinari della Asl Lanciano Vasto Chieti intervenuti sul posto è stata definita “cruenta”. Il corpo del cane è stato sequestrato e trasferito all’Istituto Zooprofilattico per gli esami necroscopici, utili a chiarire le cause della morte, sebbene le condizioni ambientali parlino già da sole.

“Il degrado e l’abbandono intorno al povero cane raccontano una storia cruenta di indifferenza e crudeltà – scrive la Lndc in una nota –. Non possiamo restare in silenzio davanti a un atto così vile: un essere vivente lascia la vita per colpa dell’indifferenza e del disprezzo umano”.

A esprimere il dolore e la rabbia dell’associazione è Alessandra Itro, responsabile Animali Familiari della Lndc: “L’abbandono e la mancanza di cura e assistenza non sono semplici mancanze, sono reati. Chi tiene un animale ha il dovere legale e morale di garantirgli cibo, acqua, riparo e cure. Omessa assistenza, condizioni igienico-sanitarie inaccettabili e privazione dei bisogni fondamentali configurano reati puniti dalla legge”.

Itro sottolinea anche l’importanza della partecipazione attiva della cittadinanza: “È fondamentale che i cittadini non voltino lo sguardo. Segnalare comportamenti anomali oggi può salvare vite domani. Difendere gli animali significa difendere la nostra umanità”.

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