Sono 160 e più le donne che hanno partecipato alla camminata di solidarietà oggi a Pescara per sostenere la causa del Centro Antiviolenza Ananke
PESCARA – Un pomeriggio all’insegna della solidarietà e dello sport ha preso vita oggi lungo la riviera nord di Pescara, dove si è svolta una camminata di beneficenza tutta al femminile per sostenere il Centro Antiviolenza Ananke. L’evento, che ha visto la partecipazione di più di 160 donne, è stato promosso dal Rotary Club di Pescara Nord, dall’associazione sportiva dilettantistica “Camminata Energetica” e dal negozio di articoli sportivi KM42, main sponsor New Balance.
L’iniziativa si inserisce in un percorso più ampio di sostegno al progetto del Centro Ananke, che sia il Rotary Club, con un evento a marzo, che l’asd Camminata Energetica, con una manifestazione sportiva a novembre, hanno sostenuto. «È un progetto in itinere – ha spiegato Daniela Gagliardone, presidente del centro Ananke di Pescara, parlando in particolare del rapporto instauratosi con il Rotary Club – perché loro già ci hanno sostenuto con un convegno a marzo. Questa camminata prosegue idealmente quell’iniziativa, ed è finalizzata alla raccolta fondi per l’allestimento della nostra casa di emergenza».
La “casa di emergenza” è un luogo fondamentale per offrire immediata protezione alle donne in fuga da situazioni di pericolo. «Parliamo di un appartamento che accoglie le donne nelle primissime 24 ore, quando c’è bisogno di un allontanamento immediato – ha proseguito Gagliardone –. Spesso queste segnalazioni arrivano dai Carabinieri o direttamente al nostro centro. La casa è stata recentemente ristrutturata per l’efficientamento energetico, ma ora serve arredarla: mobili, cucina, attrezzature di base. Grazie a Rotary e a questa iniziativa di oggi, speriamo di riuscire a comprare tutto ciò che è necessario».
«Ritengo che l’attività di Ananke sia meritevole – ha sottolineato Amedeo Di Pretoro, presidente del Rotary Club Pescara Nord – e ho voluto sostenerla sia a livello economico che con iniziative di sensibilizzazione tra cui il convegno con la dottoressa Bruzzone a marzo e la manifestazione di oggi».
«Sono sempre molto fiera e orgogliosa di unire lo sport alla solidarietà entrando nei cuori e nelle menti, scuotendo le persone affinché agiscano e arrivino a compiere un miglioramento non solo personale, ma della collettività tutta», così ha spiegato Simona Bucciarelli presidente di Camminata Energetica, che ha guidato donne di ogni età questo pomeriggio nell’allenamento, in ricordo delle 45 vittime di violenza di genere morte nei primi sei mesi del 2025. Un modo, quello rappresentato dalla manifestazione di oggi per ribadire che il contrasto alla violenza sulle donne passa anche dalla comunità, dalla rete e dalla condivisione delle buone pratiche. «È stata una serata molto coinvolgente ed emozionante – ha continuato la trainer Bucciarelli – e le persone che hanno partecipato hanno risposto in maniera entusiasta, nonostante il tema non fosse di facile approccio».
