Ortona, proclamato il Sindaco Di Nardo, ora si pensa alla nuova giunta

11 Giugno 2025
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Tra equilibri politici, preferenze personali e rappresentanza di genere, si apre il cantiere per la nuova amministrazione

ORTONA – Archiviate le urne, inizia la sfida del governo cittadino. Angelo Di Nardo è stato proclamato ieri dal presidente del Tribunale di Chieti, Guido Campli. La proclamazione è avvenuta al termine delle verifiche di voto: Di Nardo ha ottenuto 6.447 preferenze che ne hanno sancito la vittoria al ballottaggio.
In cima alla sua agenda: la ricostruzione del tessuto sociale, la connessione delle contrade e un nuovo slancio per l’intera comunità ortonese. Ora si apre il dossier più delicato: la formazione della giunta comunale.

La giunta sarà composta da cinque assessori, oltre al Sindaco, con l’obbligo di garantire l’equilibrio di genere, prevedendo almeno due membri dello stesso sesso. La scelta dovrà tener conto di molteplici fattori: il peso elettorale, le competenze, gli accordi politici pre-elettorali e la rappresentanza delle liste in coalizione. Se un consigliere eletto dovesse essere nominato assessore, dovrà lasciare il proprio seggio in aula, consentendo l’ingresso al primo dei non eletti della sua lista.

Tra i nomi in pole position spicca quello di Franco Vanni (Fratelli d’Italia), forte di 532 preferenze personali e di un ruolo chiave nella fase pre-elettorale, quando rinunciò alla candidatura a sindaco. La sua figura potrebbe essere premiata con la nomina a vicesindaco, anche se il fatto che Fratelli d’Italia abbia già espresso il Sindaco potrebbe aprire a soluzioni alternative, magari con Vanni in un ruolo di rilievo in Consiglio comunale.

Altro nome circolato con insistenza è quello di Simone Ciccotelli, 42 anni, eletto con la lista Forza Giusta, uscito da Forza Italia e inizialmente considerato tra i papabili alla candidatura a Sindaco per il centrodestra. Per lui, sembra già pronta una delega assessorile, anche in assenza della nomina a vicesindaco.

Sul fronte femminile, uno dei profili più autorevoli è quello di Anna Rita Guarracino, figura con una solida esperienza amministrativa, già delegata alle Pari Opportunità sia in Provincia che in Regione. La sua eventuale nomina garantirebbe competenza e rispetto delle quote di genere.

All’interno delle liste civiche, tra i più votati si segnalano Antonio Sorgetti e Ilaria Cocco, entrambi provenienti dalla coalizione dell’ex sindaco Leo Castiglione e candidati con Città che Amo. Un loro ingresso in giunta aprirebbe le porte del Consiglio ad altri non eletti, ampliando il ricambio e la rappresentanza. Nel pomeriggio di sabato si terrà la convalida degli eletti in Consiglio.

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