Magnacca: “Abbiamo l’obbligo di attivare tutte le iniziative istituzionali necessarie per la salvaguardia dei posti di lavoro”
CASTELLALTO – Un fulmine a ciel sereno per il tessuto produttivo abruzzese. La Purem di Castellalto ha annunciato l’avvio della procedura di licenziamento collettivo per l’intero personale, una decisione arrivata senza alcun preavviso. Per affrontare l’emergenza, l’assessore regionale alle Attività produttive, Tiziana Magnacca, ha convocato un incontro urgente in videoconferenza con azienda e sindacati, previsto per lunedì 16 giugno alle 10:30.
La notizia del licenziamento di massa è particolarmente sorprendente alla luce delle precedenti dichiarazioni dell’azienda. Durante l’ultimo incontro istituzionale del 23 maggio 2023, Purem aveva garantito la continuità del sito produttivo di Castellalto, definendolo strategico per la produzione di pezzi di ricambio destinati al mercato europeo. L’impegno comprendeva anche il mantenimento dei livelli occupazionali, una promessa che oggi appare tradita.
“Abbiamo l’obbligo di attivare tutte le iniziative istituzionali necessarie per la salvaguardia dei posti di lavoro”, ha dichiarato Magnacca, sottolineando la necessità di difendere non solo i lavoratori, ma anche la tenuta economica e sociale dell’intero territorio.
L’incontro del 16 giugno servirà a comprendere le ragioni che ci sono dietro la decisione della Purem e per individuare strategie alternative che possano evitare il licenziamento collettivo. La Regione Abruzzo si prepara a mettere in campo tutti gli strumenti disponibili per tutelare il lavoro e garantire una prospettiva occupazionale ai dipendenti dello stabilimento di Castellalto.