Venerdì 13 giugno torna la corsa nel cuore del centro storico, collaborazione col reparto di Radioterapia Oncologica dell’Ospedale di Chieti
CHIETI – Una delle manifestazioni più attese del panorama sportivo cittadino torna per la sua 25esima edizione. Venerdì 13 giugno, a partire dalle ore 17, la città accoglierà la Notturna di Chieti, gara podistica non competitiva organizzata dall’associazione sportiva dilettantistica US Acli Marathon Chieti CH044, con il patrocinio del Comune e della Regione Abruzzo, sotto l’egida del Coni, della Fidal, dell’Uisp e di US Acli. L’evento, inserito nei principali circuiti sportivi tra cui Corrimaster Fidal, rappresenta non solo un momento di sport, ma anche di forte valenza sociale e di promozione territoriale.
Il programma prevede gare su diverse distanze – da 500 metri fino a 9,6 chilometri – inclusa una passeggiata non competitiva di 2,4 chilometri aperta a tutti, con ritrovo alla Villa Comunale. Le gare giovanili apriranno la manifestazione alle ore 18, mentre la corsa competitiva partirà alle 19, seguita dalla camminata. Il tracciato si snoda lungo un percorso cittadino suggestivo e collaudato: “Partenza e arrivo alla Villa Comunale; viale IV Novembre, Trinità, Corso Marrucino (prima della fontana a sin.), piazza dei Templi Romani, via Priscilla, via Ravizza, via Porta Napoli, via Pianel, via Ricci e Villa comunale”, si legge nella nota ufficiale.
“È bello che i 25 anni della Notturna città di Chieti scocchino durante l’anno di Chieti Città europea dello Sport 2025 – così l’assessore allo Sport Manuel Pantalone –. Lo siamo diventati grazie al grande lavoro di marketing territoriale e promozione turistica del territorio che in questi anni abbiamo coniugato alla realtà consentendoci di riabilitare tutti gli impianti sportivi della città perché possano essere resi fruibili… Dobbiamo fare un unico gioco di squadra come ci insegna lo sport, ora più che mai e la Notturna è un’altra felice espressione della sinergia fra Amministrazione e mondo dello sport cittadino”.
La US Acli Marathon ha coinvolto il Crad dell’Università d’Annunzio, l’associazione Tratturo e il Reparto di Radioterapia Oncologica dell’Ospedale di Chieti, diretto dal professor Domenico Genovesi, per sostenere concretamente la lotta contro il cancro.
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