Partita una raccolta fondi per aiutare la famiglia di Rahmat Hussain, il 19enne pakistano morto nel lago Sinizzo, a sostenere le spese per il rimpatrio. Messaggi di cordoglio dal sindaco dell’Aquila e dal CPIA, la scuola dove il giovane aveva studiato
L’AQUILA – È stata avviata una raccolta fondi per sostenere il rimpatrio della salma di Rahmat Hussain, il 19enne di origini pakistane annegato venerdì scorso nel lago Sinizzo, a San Demetrio ne’ Vestini. A lanciare l’iniziativa è l’associazione culturale Rilindja, nata per promuovere l’integrazione delle comunità albanesi, macedoni e kosovare in Abruzzo
“L’obiettivo – spiega il presidente Abdula Duli Salihi – è aiutare la famiglia a coprire le spese del rimpatrio della salma, purtroppo molto dispendiose. Con il consenso e la collaborazione dello zio del ragazzo, l’unico familiare presente in zona, abbiamo lanciato un appello rivolto a persone fisiche, enti e associazioni”.
Chi vuole contribuire può effettuare un bonifico all’IBAN IT70X0538703616000002169715, intestato all’associazione Rilindja, con causale: “Aiuto per rimpatrio salma Rahmat”. Per informazioni è disponibile il numero 338.3466574.
Sulla vicenda interviene anche il sindaco dell’Aquila Pierluigi Biondi:
“La tragica morte di Rahmat Hussain ci addolora profondamente. Un giovane che aveva scelto l’Italia per costruire il proprio futuro ha perso la vita in una giornata che doveva essere di festa. A nome dell’Amministrazione comunale e della città dell’Aquila esprimo il più sentito cordoglio alla sua famiglia, ai suoi amici e all’intera comunità pakistana, presente e radicata sul nostro territorio”.
Anche il CPIA, il Centro provinciale per l’istruzione degli adulti dell’Aquila, frequentato da Rahmat nell’anno scolastico 2022-2023, si unisce al cordoglio:
“Era arrivato in Italia da giovanissimo – si legge sui canali social della scuola – affrontando un lungo viaggio dal Pakistan. In questi anni aveva costruito, passo dopo passo, la sua vita all’Aquila, inizialmente anche con il supporto della comunità Crescere Insieme. La sua storia ci ricorda il valore del coraggio, della determinazione e della dignità”.
