Roseto, Marsilio in sopralluogo nel cantiere della Casa di Comunità: «Prevediamo la conclusione dei lavori entro dicembre»

9 Giugno 2025
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L’opera, finanziata con circa 3,8 milioni di euro nell’ambito della Missione 6 del PNRR, rientra tra le tre Case di Comunità hub previste in provincia

ROSETO DEGLI ABRUZZI – Si è svolto questa mattina il sopralluogo del presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, nel cantiere della Casa di Comunità hub di Roseto degli Abruzzi, in piazza Marco Polo, nella zona sud della città. Ad accompagnarlo, l’assessore regionale Umberto D’Annuntiis, il presidente e la segretaria della quinta commissione regionale, Paolo Gatti e Marilena Rossi, il consigliere Enio Pavone, il direttore generale della Asl di Teramo Maurizio Di Giosia, il sindaco Mario Nugnes e il vicesindaco Angelo Marcone, insieme a vari dirigenti e tecnici coinvolti nel progetto.

L’opera, finanziata con circa 3,8 milioni di euro nell’ambito della Missione 6 del PNRR, rientra tra le tre Case di Comunità hub previste in provincia e si affianca alle cinque spoke di Isola, Montorio, Bisenti, Silvi e Villa Rosa, per un investimento complessivo di 12,8 milioni di euro.

«La cosiddetta medicina territoriale è fondamentale per avvicinare la sanità ai cittadini e decongestionare i pronto soccorso – ha dichiarato Marsilio –. Contiamo molto su queste strutture perché i cittadini possano sapere, H24 e 7 giorni su 7, dove andare in caso di emergenze non urgenti, ma anche per la cura delle patologie croniche, i controlli periodici, le analisi e le somministrazioni. È un progetto che funziona grazie alla collaborazione tra Regione, Asl e Comune». Marsilio ha anche ricordato che «i pronto soccorso in Italia sono sovraccarichi di codici bianchi e verdi, con il risultato di peggiorare i tempi di risposta per i casi realmente gravi».

Il presidente ha confermato che i lavori saranno ultimati entro dicembre, con collaudo previsto per marzo 2026, ben prima della scadenza imposta dal PNRR per giugno 2026. «Per quella data – ha aggiunto – vogliamo già vedere la struttura operativa e il personale in servizio».

La Casa di Comunità di Roseto, che sorgerà su un’area ceduta dal Comune con diritto di superficie di 99 anni, si svilupperà su un unico piano con due ali parallele unite da un corpo centrale d’ingresso, dotato di pensilina metallica, per una superficie complessiva di circa 900 metri quadri. «Ospiterà un team multidisciplinare di medici di base, specialisti e professionisti della salute e offrirà servizi di assistenza, cure primarie, prestazioni specialistiche e telemedicina», ha spiegato il direttore generale Maurizio Di Giosia.

«Con l’avvio di questo cantiere si compie un passo fondamentale per il miglioramento dei servizi – ha commentato il sindaco Nugnes –. Abbiamo messo a disposizione un’area strategica, centrale rispetto alla Vallata del Vomano, convinti della sua idoneità. La sinergia tra istituzioni sta portando risultati concreti per i cittadini».

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