Un impianto fotovoltaico esteso su 25 ettari in un’area industriale dismessa fornirà energia pulita allo stabilimento di lenti in vetro di EssilorLuxottica, ex Barberini, a Città Sant’Angelo. L’iniziativa, frutto di un investimento strategico all’insegna della sostenibilità, apre la strada a un ampliamento produttivo con la nascita di una fonderia
CITTÀ SANT’ANGELO – Energia pulita, rigenerazione industriale e rilancio occupazionale: sono i pilastri su cui poggia il nuovo Parco Barberini, impianto fotovoltaico inaugurato questa mattina a Città Sant’Angelo dal presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, insieme al ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica, Gilberto Pichetto Fratin. Un progetto che unisce sostenibilità ambientale e crescita economica, realizzato da EssilorLuxottica nei pressi del proprio stabilimento produttivo, ex Barberini, dedicato alla realizzazione di lenti in vetro.
L’impianto, esteso su 25 ettari di area industriale dismessa, sarà in grado di generare gran parte dell’energia necessaria allo stabilimento, senza sottrarre terreno all’agricoltura. Un modello virtuoso di riconversione che fa dell’Abruzzo un laboratorio nazionale di sviluppo sostenibile.
“Stiamo potenziando un insediamento all’epoca avviato dalla Barberini, oggi EssilorLuxottica – ha esordito il presidente Marsilio –. Si tratta della più grande azienda italiana ed una delle più importanti a livello mondiale. Il fatto che stia investendo qui, in Abruzzo, è un altro fiore all’occhiello, un’altra grande iniziativa di cui siamo orgogliosi. A Città Sant’Angelo – ha detto Marsilio – oggi abbiamo inaugurato un impianto fotovoltaico su 25 ettari di area industriale, senza sottrarre un metro all’agricoltura ma utilizzando aree industriali ormai da tempo dismesse o sottoutilizzate. Mi riferisco – ha spiegato – ad un impianto che genererà gran parte dell’energia elettrica che serve alla produzione della fabbrica delle lenti EssilorLuxottica”.
Il presidente Marsilio ha poi illustrato ulteriori sviluppi legati all’investimento:
“Stiamo risolvendo il problema dell’acqua – ha affermato – per consentire anche la nascita di una fonderia che possa incrementare il ciclo produttivo dell’azienda raddoppiando così la forza lavoro. Siamo fieri ed orgogliosi del fatto che i vertici di Luxottica siano stati qui insieme al Ministro Pichetto Fratin e che abbiano toccato con mano l’operatività e anche il lavoro di squadra che le istituzioni del territorio stanno portando avanti per risolvere i problemi e favorire la crescita produttiva di questo insediamento. L’Abruzzo – ha concluso – sarà sempre a fianco delle imprese che vogliano investire in questo territorio per creare posti di lavoro e quindi ricchezza e benessere per la nostra gente”.
Ad accogliere il ministro, con Marsilio, l’assessore alle Attività produttive, Tiziana Magnacca, e il sindaco di Città Sant’Angelo, Matteo Perazzetti, c’erano, tra gli altri, il presidente e amministratore delegato di EssilorLuxottica, Francesco Milleri, il Chief Operating Officer, Davide Schinetti, l’ingegner Gianni Vetrini, amministratore delegato prima dell’acquisizione della Barberini da parte di EssilorLuxottica, e Giovanni Paolo Perticone, direttore dello stabilimento di Città Sant’Angelo.