L’immobile che apparteneva alla criminalità organizzata diventa simbolo di riscatto e inclusione sociale: al via un progetto innovativo per il dopo di noi, in collaborazione con Anffas Onlus
VASTO – Un segno concreto di legalità e inclusione sociale arriva da via Colli, a Vasto, dove un immobile sottratto alla criminalità organizzata sarà trasformato in un appartamento destinato a persone con disabilità. Lo ha deliberato la Giunta comunale, che ha affidato la cogestione del progetto ad Anffas Onlus Vasto, selezionata attraverso una procedura a evidenza pubblica.
L’intervento si inserisce nell’ambito della Legge sul Dopo di noi (n. 112/2016), pensata per garantire assistenza, autonomia e dignità alle persone con disabilità anche dopo la scomparsa dei genitori o dei familiari che se ne prendono cura. Non si tratterà di un semplice alloggio, ma di una vera e propria esperienza di cohousing, orientata alla costruzione di percorsi di vita indipendente, con supporti educativi, sanitari e sociali integrati.
“Grazie all’edificio di via Colli – ha dichiarato il sindaco Francesco Menna – riusciamo a offrire spazi di residenzialità assistita a persone disabili. Sempre più le famiglie cercano di evitare l’istituzionalizzazione in grandi strutture, prediligendo piccole comunità che promuovano autonomia e inclusione. Siamo molto soddisfatti di poter restituire alla collettività un bene che viene dalla criminalità, trasformandolo in opportunità di vita”.
La selezione dei beneficiari avverrà tramite bando pubblico. Il progetto prevede anche azioni per favorire l’accesso al mercato del lavoro, così da rafforzare l’autonomia economica e sociale dei partecipanti.
“L’obiettivo è la piena inclusione, anche dopo la perdita dei riferimenti familiari – ha spiegato l’assessora alle Politiche sociali Anna Bosco –. Questa non sarà solo un’abitazione, ma un luogo vivo, connesso al territorio, dove le persone fragili potranno contare su una rete di supporto costruita insieme a famiglie, operatori e comunità. L’appartamento sarà inoltre dotato di tecnologie domotiche e strumenti per l’interazione a distanza, pensati per rispondere alle esigenze specifiche degli ospiti”.