Durante l’incontro con l’associazione di Confindustria ANITA è emersa la necessità di rafforzare l’Abruzzo come hub logistico sanando criticità infrastrutturali ormai storiche
PESCARA – Si è svolta ieri a Pescara l’undicesima tappa del Roadshow “ANITA incontra le imprese del territorio”, l’iniziativa promossa da ANITA – l’associazione di Confindustria che rappresenta le imprese dell’autotrasporto merci e della logistica – in collaborazione con Confindustria Abruzzo Medio Adriatico. Un’occasione importante per rafforzare il legame con il tessuto imprenditoriale abruzzese e confrontarsi su un settore chiave per l’economia regionale, che conta oltre 3.800 imprese attive e più di 21.000 addetti, il comparto del trasporto e magazzinaggio in Abruzzo. L’incontro ha offerto un contributo di analisi approfondita su temi normativi, contrattuali e infrastrutturali che oggi condizionano la competitività del settore. Sul tavolo, anche la transizione ecologica e digitale delle imprese, vera sfida per il prossimo futuro.
Nel suo intervento di apertura, Lorenzo Dattoli, Presidente di Confindustria Abruzzo Medio Adriatico, ha richiamato con forza la necessità di “valorizzare il ruolo dell’Abruzzo come hub logistico”, mettendo però in guardia contro il rischio di diventare “una cattedrale nel deserto” senza un adeguato sistema infrastrutturale. L’Abruzzo vanta un PIL superiore ai 30 miliardi di euro, un’alta incidenza manifatturiera e una posizione geografica cruciale: crocevia tra il corridoio adriatico nord-sud e quello trasversale est-ovest. Tuttavia, a frenare il potenziale della regione restano criticità storiche, come autostrade da ammodernare, viadotti e gallerie da mettere in sicurezza, collegamenti ferroviari insufficienti.
È intervenuta anche Bruna Di Domenico, Presidente della Sezione Trasporti e Logistica di Confindustria Abruzzo Medio Adriatico, evidenziando il valore del nuovo ferrobonus regionale come strumento essenziale per sostenere il trasporto ferroviario, soprattutto nelle tratte meno redditizie. L’incontro è stato inoltre occasione per rilanciare l’idea di una macroregione del Centro Italia, unendo Toscana, Umbria, Marche, Abruzzo e Molise in una strategia comune per infrastrutture, logistica e sviluppo. Nel corso del seminario, spazio anche alle novità normative e contrattuali, dal nuovo Codice della Strada al rinnovo del CCNL Logistica, Trasporti e Spedizione, fino alle misure contenute nella Legge di Bilancio 2025.
A chiudere l’incontro, gli interventi di Giuseppina Della Pepa e Elio Schettino, rispettivamente Segretario Generale e Responsabile area fiscale e sindacale di ANITA. “Il nostro compito – ha dichiarato Della Pepa – è sostenere le imprese che ogni giorno affrontano le sfide della mobilità, della digitalizzazione e della sostenibilità. La collaborazione tra imprese, istituzioni e operatori è la chiave per rendere il sistema logistico italiano più moderno, efficiente e competitivo”.