L’intimidazione subita dal sindaco di Monteodorisio, Catia Di Fabio, ha scatenato una reazione unanime di condanna da parte della politica e delle istituzioni. Esponenti di vari schieramenti chiedono giustizia per il grave atto
MONTEODORISIO – Un attacco inquietante alle istituzioni e alla democrazia. L’incendio doloso dell’auto della sindaca Catia Di Fabio, avvenuto la notte scorsa davanti alla sua abitazione, ha suscitato un’ondata di sdegno e solidarietà, con esponenti della politica locale e nazionale che chiedono un’azione rapida per individuare i responsabili.
L’episodio si aggiunge alle scritte offensive nei confronti della sindaca Di Fabio comparse sui muri della cittadina.
Bagnai (Lega): “Un gesto vile, la violenza non prevarrà”
Il vicecapogruppo della Lega alla Camera, Alberto Bagnai, ha espresso sdegno e preoccupazione per quanto accaduto:
“Esprimo tutta la mia solidarietà al sindaco Catia Di Fabio, vittima di un gesto intimidatorio che snatura e offende la civiltà abruzzese. La violenza non deve prevalere e non prevarrà. Lo dimostra la risposta corale di tutte le istituzioni, cui aggiungo la mia vicinanza personale alla sindaca e alla comunità cittadina.”
UDC Abruzzo: “Colpita un’istituzione democratica, servono rispetto e giustizia”
Parole di forte condanna anche dal Segretario Regionale UDC, Enrico Di Giuseppantonio, sindaco di Fossacesia, che ha sottolineato la gravità del gesto:
“Si tratta di un atto vile che non colpisce solo una persona, ma mina il rispetto per le istituzioni democratiche. A nome del partito vogliamo ribadire la ferma condanna di ogni forma di violenza e intimidazione. Siamo al fianco di Catia, una sindaca generosa e sensibile ai bisogni della sua comunità.”
Biondi (Anci Abruzzo): “Un attacco intollerabile, proteggere chi rappresenta le istituzioni”
Per il sindaco dell’Aquila e presidente di Anci Abruzzo, Pierluigi Biondi, l’incendio dell’auto di Di Fabio rappresenta un segnale preoccupante per tutti gli amministratori locali:
“Colpire un sindaco nel luogo più intimo, la propria casa, significa oltrepassare ogni limite di civiltà. È un gesto che scuote profondamente chi ogni giorno lavora per la comunità. Mi unisco alle voci che chiedono verità e giustizia, perché chi rappresenta le istituzioni deve essere tutelato.”
Campitelli (FdI): “Nessuna minaccia fermerà chi lavora per il territorio”
Dal fronte di Fratelli d’Italia, il consigliere regionale Nicola Campitelli ha espresso una condanna netta:
“L’incendio dell’auto del sindaco di Monteodorisio è un atto vile e inquietante, un attacco becero alle istituzioni democratiche. Nessuna minaccia fermerà chi lavora con impegno per il bene del territorio. Mi auguro che si faccia rapidamente piena luce sull’accaduto e che i responsabili siano puniti con la massima severità.”
Francesco Menna, sindaco di Vasto: “Atto vile ed inquietante”
Il sindaco di Vasto Francesco Menna esprime profonda vicinanza alla sindaca di Monteodorosio Catia Di Fabio
“Qualora venisse accertata la dolosità dell’incendio – dichiara Menna – si tratterebbe di un atto vile e inquietante. Un atto che scuote l’intera comunità e che colpisce, ancora una volta, chi rappresenta le istituzioni e si impegna quotidianamente per il bene pubblico. So bene cosa si prova in momenti come questi. È un’esperienza che lascia ferite profonde non solo materiali ma soprattutto emotive, che toccano anche le famiglie e i propri affetti più cari. Auspico che le indagini in corso possano presto fare luce su quanto accaduto. Restiamo uniti, determinati e fermi nella difesa dei valori democratici e della legalità”.