Il convegno ha evidenziato l’importanza di una gestione efficace e trasparente delle entrate comunali, sottolineando il ruolo di Adriatica Risorse nel garantire efficienza, equità e un miglior servizio ai cittadini
PESCARA – Numeri in crescita e strategie vincenti per la riscossione dei tributi locali. È quanto emerso dal convegno “Adriatica Risorse e Città di Pescara: partner per lo sviluppo in Comune”, che si è svolto ieri pomeriggio nella Sala Consiliare del Comune di Pescara. L’evento ha messo in luce il ruolo cruciale della compliance nella gestione delle imposte e il valore generato dalla collaborazione tra l’amministrazione comunale e Adriatica Risorse SpA.
I dati presentati durante l’incontro testimoniano risultati significativi: negli ultimi cinque anni, la riscossione volontaria dell’IMU è aumentata del 9%, mentre quella della TARI ha registrato un incremento del 19%. Ancora più rilevante la crescita della riscossione a seguito di verifica e controllo: +283% per l’IMU e +84% per la TARI.
Alla discussione hanno preso parte il sindaco di Pescara Carlo Masci, l’assessore al Bilancio e alle Finanze Eugenio Seccia, il direttore del settore finanziario comunale Andrea Ruggieri e l’amministratore unico di Adriatica Risorse Domenico Di Michele. Il contributo accademico è stato offerto dal Dipartimento di Economia dell’Università “G. d’Annunzio” di Chieti-Pescara, con gli interventi del direttore Alessandro Sarra, del professore ordinario di Economia Aziendale Michele Rea e della ricercatrice Patrizia Di Tullio.
Il convegno ha evidenziato l’importanza di una gestione efficace e trasparente delle entrate comunali, sottolineando il ruolo di Adriatica Risorse nel garantire efficienza, equità e un miglior servizio ai cittadini. Un confronto costruttivo per delineare nuove strategie e consolidare un percorso virtuoso di sviluppo economico e amministrativo.