Stasera alle ore 21, il Teatro Cordova di Pescara ospita il primo concerto della Pop-Inclusive, un’orchestra unica nel suo genere che unisce giovani con bisogni educativi speciali e musicisti professionisti. Un progetto di inclusione sociale attraverso la musica, promosso da ENDAS Abruzzo e finanziato dall’Otto per Mille della Chiesa Valdese
PESCARA – La musica come strumento di inclusione e crescita personale. È questo lo spirito che guida Pop-Inclusive, la prima orchestra inclusiva d’Abruzzo, pronta a debuttare oggi, mercoledì 28 maggio alle ore 21, al Teatro Cordova di Pescara.
L’iniziativa, promossa da ENDAS Abruzzo e sostenuta dall’Otto per Mille della Chiesa Valdese, fa parte del cartellone cittadino del Maggio dei Libri, progetto promosso dal Ministero della Cultura e dal Centro per il Libro e la Lettura, con il coordinamento dell’assessorato alla Cultura del Comune di Pescara, guidato da Maria Rita Carota.
“Un progetto straordinario, che unisce ragazzi con bisogni educativi speciali e musicisti professionisti, favorendo formazione musicale, inclusione sociale e crescita personale” – spiega Simone D’Angelo, rappresentante di ENDAS Abruzzo e consigliere comunale di Pescara.
Il percorso ha coinvolto i giovani partecipanti in attività di avvicinamento alla musica, prove individuali e di gruppo, sotto la guida dei maestri Simone Pavone, Marco Vignali, Tony Santo e Luca Ricordi. Fondamentale anche la collaborazione con l’Associazione Regionale Down Abruzzo, presieduta da Antonietta Fusco, che ha ospitato gran parte degli incontri laboratoriali.
“Pop-Inclusive dimostra che la cultura può e deve essere un’esperienza per tutti – continua D’Angelo –. Questo progetto trasforma le barriere in ponti e le differenze in risorse, dando voce a una nuova idea di comunità, più inclusiva e unita.”
L’assessore alla Cultura Maria Rita Carota ha sottolineato l’importanza dell’iniziativa: “La musica e la lettura sono strumenti potenti di partecipazione e il debutto della Pop-Inclusive rappresenta un momento straordinario per la città.”
Il concerto sarà gratuito, con un repertorio che attraverserà la musica del ‘900, fino alla presentazione di un brano inedito.
D’Angelo e Carota, affiancati dalla presidente della Commissione Cultura, Mariarita Paoni Saccone, hanno invitato tutta la cittadinanza a partecipare: “Sarà un’esperienza emozionante e profondamente umana, dove la musica diventa linguaggio universale di riscatto, opportunità e bellezza.”
