Strada Parco, respinta la richiesta urgente di TUA poiché il danno non è irreparabile. La vicenda sarà discussa in camera di consiglio il 19 giugno
PESCARA – Il Consiglio di Stato ha confermato lo stop dei bus elettrici sulla Strada Parco, già deciso dal TAR Abruzzo, respingendo la richiesta urgente di TUA per un provvedimento cautelare monocratico, che può essere concesso solo in casi di estrema gravità. La richiesta è stata respinta perché manca il criterio dell'”insostituibilità”. Il presidente di sezione, Diego Sabatino, ha infatti spiegato che «il danno vantato non appare grave e irreparabile, vista la mancata prova dell’insostituibilità del servizio reso con le linee ordinarie precedentemente in esercizio».
Inoltre, il Consiglio di Stato ha giudicato condivisibile l’approccio precauzionale adottato dal TAR, dato che non sono ancora stati completati tutti i controlli di sicurezza da parte delle autorità competenti sul tracciato dell’ex ferrovia. Ora si attende la prossima udienza, fissata per il 19 giugno 2025, quando la vicenda sarà discussa in maniera più approfondita in camera di consiglio.
