Marco Marsilio: “Armati di santa pazienza confidiamo che anche in questa occasione il Consiglio di Stato chiarirà i dubbi che sistematicamente vengono messi in discussione nelle sentenze del Tar”
L’AQUILA – La Regione Abruzzo ha deciso di aderire al ricorso d’urgenza che Tua, la società di trasporto pubblico regionale, e il Comune di Pescara presenteranno al Consiglio di Stato. L’obiettivo è ottenere un provvedimento monocratico di assoluta urgenza per sospendere l’ordinanza del Tar di Pescara, che ha bloccato il servizio di bus elettrici lungo la Strada Parco.
Il presidente della Regione, Marco Marsilio, ha espresso fiducia nella possibilità di ottenere un chiarimento definitivo sulla vicenda. “Armati di santa pazienza confidiamo che anche in questa occasione il Consiglio di Stato chiarirà i dubbi che sistematicamente vengono messi in discussione nelle sentenze del Tar”, ha dichiarato.
Marsilio ha inoltre sottolineato la validità del servizio, evidenziando la risposta positiva da parte dell’utenza nei giorni di esercizio sperimentale: “Siamo convinti della bontà di questa soluzione e del gradimento riscontrato tra i cittadini”.
Il ricorso punta a sbloccare rapidamente una situazione che ha generato polemiche e divisioni tra favorevoli e contrari al progetto. Con il sostegno della Regione, il Comune di Pescara e Tua sperano di ottenere dal Consiglio di Stato una decisione che ristabilisca il servizio e permetta la ripresa del trasporto elettrico lungo la Strada Parco.
