Turismo, L’Aquila segna numeri record: Biondi e Lancia: “Nel 2024 +18% di arrivi e boom di presenze”

22 Maggio 2025
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L’analisi dei flussi turistici, elaborata su dati Istat e regionali, mostra come il capoluogo abruzzese sia cresciuto ben oltre la media nazionale e regionale. Merito, secondo l’amministrazione, di un’offerta culturale strutturata e di eventi come i Cantieri dell’Immaginario e la Perdonanza. Il sindaco Biondi e l’assessore Lancia: “Abbiamo lavorato per rendere L’Aquila una meta accogliente tutto l’anno”

L’AQUILA – L’Aquila si conferma meta turistica sempre più attrattiva, con numeri in crescita costante e superiori sia alla media nazionale che a quella regionale. È quanto emerso durante la conferenza stampa che si è svolta stamane nella sede municipale di Palazzo Margherita, nel corso della quale il sindaco, Pierluigi Biondi, e l’assessore al Turismo, Ersilia Lancia, hanno illustrato i dati sui flussi turistici registrati nel 2024.

“Anche nel 2024, L’Aquila si conferma città attrattiva con un incremento di ben il 18% sugli arrivi e del 5% sulle presenze rispetto all’anno precedente. Dal 2018 al 2024 gli arrivi sono aumentati del 66% e le presenze del 104% – con un agosto da record che registra un +111,6% di permanenze – Sono dati che mostrano una crescita costante non solo nei mesi estivi, ma anche in quelli invernali. Da gennaio a marzo delle stesse annualità, inoltre, il numero delle presenze, le notti trascorse per turista, è salito del 55,28%; quello degli arrivi del 25,4%, segno di una progressiva destagionalizzazione dei flussi turistici. È la testimonianza dell’interesse crescente verso le bellezze artistiche, architettoniche e paesaggistiche dell’Aquila e del suo territorio, insieme al progetto di rilancio cui abbiamo lavorato sin dal nostro insediamento”, hanno dichiarato Biondi e Lancia.

L’analisi è stata condotta sulla base dei dati Istat e del Dipartimento Sviluppo Economico e Turismo della Regione Abruzzo, ed elaborata dal settore Studi e Ricerche Interdisciplinari – Coordinamento per l’attuazione del programma di governo del Comune dell’Aquila.

I risultati sono particolarmente significativi: il +18% di arrivi nel 2024 si contrappone al -3% registrato a livello nazionale nello stesso periodo, e supera ampiamente anche le medie di crescita regionale (+4%) e provinciale (+5%).

“Abbiamo lavorato per rendere L’Aquila una meta accogliente tutto l’anno, puntando su cultura, natura e formazione. Questa amministrazione ha impegnato per la cultura, dal 2017 ad oggi, somme per quasi 50 milioni di euro. È proprio l’offerta culturale – con eventi come i Cantieri dell’Immaginario e la Perdonanza celestiniana – a giocare un ruolo decisivo nel generare interesse e presenze nella nostra città”, hanno sottolineato ancora Biondi e Lancia.

Tra gli eventi di punta del 2024, il sindaco ha ricordato l’edizione dei Cantieri dell’Immaginario, che ha visto un incremento di circa mille spettatori rispetto all’anno precedente, raggiungendo i 19 mila partecipanti in 33 eventi distribuiti su 25 giornate. Ancora più rilevante il successo della 730ª Perdonanza celestiniana, con oltre 20 mila presenze agli spettacoli, tutti sold-out, 15 mila biglietti venduti, oltre 100 mila interazioni sui canali social della manifestazione e più di 240 mila visualizzazioni del sito web, con utenti da oltre 70 città italiane e 10 Paesi stranieri.

“I dati 2024 mostrano una crescita della durata media dei soggiorni, segno di un turismo più esperienziale, culturale e profondo. Riguardo alla tipologia dei viaggiatori, il fatto che aumentino anche la permanenza media e l’incidenza del turismo internazionale è indice di un salto di qualità”, hanno aggiunto Biondi e Lancia.

Uno scenario, dunque, che evidenzia non solo l’efficacia delle politiche messe in campo, ma anche un’evoluzione della domanda turistica verso modelli più sostenibili e culturalmente orientati. In questo contesto, la recente designazione de L’Aquila come Capitale Italiana della Cultura 2026 rappresenta un ulteriore volano di sviluppo.

“La designazione dell’Aquila come Capitale Italiana della Cultura 2026 sarà un ulteriore motore di crescita. Continueremo a lavorare con determinazione affinché il nostro territorio diventi sempre più un punto di riferimento per il turismo culturale e sostenibile, a livello nazionale e oltre. L’offerta cambia insieme ai turisti che vanno alla ricerca di soggiorni personalizzati e immersivi. L’Aquila è in grado di rispondere a queste esigenze grazie alla sua posizione strategica tra le montagne d’Abruzzo e la vicinanza a Roma, ma anche e soprattutto ad una proposta sempre più diversificata di eventi culturali nel corso dell’anno”, hanno concluso sindaco e assessore.

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