Con una stagione entusiasmante e una vittoria decisiva contro la Vis Pesaro, il Pescara approda alle semifinali dei play-off di serie C. Grazie alla guida di Silvio Baldini, il sogno biancazzurro è diventato una realtà concreta, alimentata da passione e determinazione. Ora l’ostacolo è l’Audace Cerignola, da superare in una doppia sfida senza vantaggi. La città vive l’attesa con entusiasmo, pronta a sostenere il Delfino nella corsa verso la finale
PESCARA – Il Pescara è in semifinale play off di serie C, nella stagione calcistica 2024-2025. Un risultato insperato a inizio stagione, in quel ritiro di Palena durante il quale il vero artefice di questa cavalcata vincente, Silvio Baldini, ha scelto i suoi uomini per regalare un sogno alla città di Pescara.
In una stagione avvincente come quella che stanno vivendo quest’anno i tifosi biancazzurri, ci sono state due parole ricorrenti: sogno e magia. Il tecnico biancazzurro le ha ripetute come un mantra dal 14 luglio 2024, giorno della sua presentazione, infondendo alla squadra e all’ambiente quella flebile fiamma di speranza che oggi, però, è diventata un incendio indomabile.
La vittoria casalinga di ieri, per due reti a zero contro la Vis Pesaro, ha permesso a Plizzari e compagni di staccare, meritatamente il biglietto per le semifinale. L’ostacolo da superare si chiama Audace Cerignola. La compagine pugliese, sfruttando il vantaggio del miglior piazzamento durante la stagione regolare, ha pareggiato entrambe le gare dei quarti di finale contro l’Atalanta Under23 ottenendo, così, il passaggio in semifinale.
Adesso il Delfino ha 180 minuti per raggiungere il sogno chiamato finale e non ci saranno più vantaggi di sorta perché, in caso di parità, si andrà ai supplementare e a eventuali rigori. Domenica prossima, l’undici di Baldini giocherà in trasferta al “Domenico Monterisi” di Cerignola per giocarsi, poi, il tutto per tutto, nella gara di ritorno di mercoledì. Nelle prossime ore si conosceranno anche gli orari delle gare (verosimilmente domenica 25 maggio si giocherà alle 18:15 e mercoledì 28 maggio alle 20:00 ndr) ma il Pescara è pronto a scendere in campo con il coltello tra i denti per ottenere il passaggio alle finali di giugno.
Sogno e magia, predica Baldini, e non lo fa a caso, lo fa sapendo che Pescara è una terra magica, di un popolo che ama la squadra della propria città che è legata visceralmente ai colori biancazzurri, quelli del cielo e del mare. Ed è la terra che ha dato i natali a Gabriele d’Annunzio il quale diceva, nel Trionfo della Morte: “Dov’è la vita è il sogno, dov’è il sogno è la vita” e allora il Pescara, Pescara e i pescaresi sono pronti a rendere questo sogno vivo perché tutti meritano categorie superiori.
