Le forze dell’ordine hanno poi ritrovato nella sua abitazione una pistola scacciacani senza tappo rosso, per la quale è stato denunciato all’autorità giudiziaria
CANZANO – Continuano gli episodi di violenza sulle donne, che scandiscono le pagine della cronaca quotidiana. Maltrattamenti in famiglia e lesioni aggravate: sono i reati contestati a un uomo arrestato a Canzano, dai carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Giulianova, insieme ai colleghi della stazione di Atri.
L’episodio si è verificato nella tarda serata di ieri, all’interno di un bar del paese. L’uomo ha aggredito la figlia e l’ex moglie, colpendole con un bicchiere rotto usato come arma: la figlia è stata ferita alla testa, subito dopo anche l’ex moglie è stata colpita. Un cliente del locale è intervenuto nel tentativo di interrompere l’aggressione, ma all’arrivo dei carabinieri l’uomo si è scagliato di nuovo contro le due donne ed è stato bloccato grazie all’uso dello spray al peperoncino in dotazione alla pattuglia.
Successivamente, durante la perquisizione nella sua abitazione, è stata trovata e sequestrata una pistola scacciacani calibro 8 mm, priva del tappo rosso, per la quale è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria. Madre e figlia sono state medicate all’ospedale di Giulianova e giudicate guaribili in 8 e 10 giorni.