I funerali si svolgeranno domani a Silvi. Le sue condizioni erano apparse subito critiche: nonostante i tentativi dei medici, non ce l’ha fatta
SILVI – Dopo nove giorni di coma, Cristian Centi Calabrese non ce l’ha fatta. Il giovane, sedici anni appena compiuti, era rimasto coinvolto in un grave incidente avvenuto lungo la statale 16 a Silvi, mentre rientrava a casa in scooter dopo una serata trascorsa con gli amici. Le sue condizioni erano apparse subito critiche e, nonostante i tentativi dei medici del Mazzini di Teramo, il suo cuore si è fermato ieri.
La comunità di Silvi è profondamente scossa. Cristian era un ragazzo solare, con un sogno nel cassetto: diventare calciatore. Giocava con passione nell’under 17 della Castrum Silvi e per la sua forza in campo i compagni lo avevano soprannominato “Dembélé”, come il calciatore francese.
Nei giorni successivi all’incidente, la notizia aveva suscitato una catena di solidarietà e preghiere. In tanti avevano sperato in un miracolo, ma alla fine Cristian non ha superato le gravi conseguenze del trauma. L’inchiesta aperta per accertare la dinamica ha escluso al momento il coinvolgimento di altri mezzi. Il ragazzo avrebbe perso il controllo del mezzo autonomamente. I funerali si svolgeranno domani a Silvi. Sarà l’occasione per l’ultimo abbraccio a un ragazzo pieno di vita, che lascia un vuoto profondo nei cuori di chi lo ha conosciuto.
