Sanità Abruzzo: 113 milioni per coprire il deficit, le opposizioni pronte a dare battaglia in Consiglio regionale

20 Maggio 2025
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Opposizioni all’attacco, la Giunta accelera per evitare il commissariamento. Il disegno di legge ha già ricevuto un parere non favorevole dai revisori dei conti della Regione, seguito da un via libera con riserva. La commissione Bilancio, dove il provvedimento è in discussione, è teatro di scontri tra maggioranza e opposizione

L’AQUILA – Si preannuncia una giornata di alta tensione in Consiglio regionale, dove nel pomeriggio potrebbe arrivare fuori sacco la delibera della Giunta Marsilio per la copertura del disavanzo sanitario. Il provvedimento, che stanzia 113 milioni di euro, è al centro di un acceso dibattito politico, con le opposizioni di centrosinistra pronte a dare battaglia.

Il disegno di legge ha già ricevuto un parere non favorevole dai revisori dei conti della Regione, seguito da un via libera con riserva. La commissione Bilancio, dove il provvedimento è in discussione, è teatro di scontri tra maggioranza e opposizione. Il capogruppo del Pd, Silvio Paolucci, denuncia la fretta con cui si vuole approvare la misura: «Oltre 50 milioni di euro di tagli meritano un’analisi approfondita, con l’audizione dei capi dipartimento per capire quali capitoli e voci sensibili verranno sacrificati».

Per la maggioranza di centrodestra, il via libera ai 113 milioni è cruciale per evitare il commissariamento. Il documento sarà presentato al tavolo di monitoraggio romano, dove la Regione dovrà dimostrare di avere una strategia per coprire il debito sanitario.

Negli ultimi mesi, la Giunta ha già adottato misure drastiche per contenere la spesa, tra cui l’aumento delle tasse, il blocco delle assunzioni nelle Asl e in Regione, il congelamento degli aumenti salariali per medici e infermieri e lo stop ai rinnovi del personale interinale.

La partita è ancora aperta e il confronto in Consiglio regionale si preannuncia acceso.

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