Dipendente ASL licenziata per assenteismo: andava in palestra durante l’orario di lavoro

17 Maggio 2025
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Provvedimento disciplinare della ASL 1 contro una lavoratrice accusata di truffa ai danni dello Stato

L’AQUILA – L’Azienda Sanitaria Locale 1 Avezzano-Sulmona-L’Aquila ha proceduto al licenziamento di una dipendente amministrativa, accusata di aver timbrato regolarmente il cartellino per poi assentarsi dal lavoro e recarsi in palestra e a scuola di danza durante l’orario lavorativo. Il caso, risalente al 2023, ha portato l’ufficio procedimenti disciplinari della ASL a sospendere inizialmente la donna con la relativa decurtazione dello stipendio, in attesa della conclusione dell’indagine.

Secondo le accuse, l’ex dipendente avrebbe accumulato complessivamente 94 ore di assenza non giustificate su 114 previste, ottenendo così indebitamente una retribuzione pari a 1.362 euro. Il direttore generale della ASL, Ferdinando Romano, ha ratificato la decisione dell’ufficio competente, ritenendo le condotte contestate sufficientemente gravi da determinare l’interruzione del rapporto di lavoro.

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