Dopo 14 anni di assenza, la Regione Abruzzo torna al Salone Internazionale del Libro di Torino. Il Ministro della Cultura, Alessandro Giuli, ha visitato lo stand, sottolineando l’importanza del rilancio dell’editoria abruzzese. Accompagnato dall’assessore alla Cultura Roberto Santangelo, Giuli ha elogiato la qualità delle pubblicazioni locali e il ruolo dell’Abruzzo nella scena letteraria nazionale
TORINO – Il Salone del Libro di Torino torna a ospitare la Regione Abruzzo, che dopo 14 anni di assenza si ripresenta con uno stand ricco di opere e autori locali. Il Ministro della Cultura, Alessandro Giuli, ha visitato lo spazio espositivo accompagnato dall’assessore regionale alla Cultura, Roberto Santangelo, soffermandosi tra gli scaffali che raccolgono i volumi delle case editrici abruzzesi.
“Una grande notizia il ritorno al Salone del Libro della Regione Abruzzo”, ha commentato Giuli, ribadendo come questa presenza sia fondamentale per promuovere l’editoria locale e stimolare una crescita culturale sempre più dinamica. “L’Abruzzo riesce ad esprimere al meglio la buona editoria e dunque può essere da stimolo per crescere e fare meglio”, ha aggiunto.
L’assessore Santangelo ha accolto con favore la visita del Ministro, sottolineando come essa rappresenti un segnale positivo per le politiche culturali della Regione. “La presenza istituzionale a Torino significa proprio questo: tornare all’interno di circuiti nazionali che favoriscono la crescita culturale dell’Abruzzo”, ha dichiarato Santangelo.