Il Consiglio comunale vota all’unanimità contro il progetto Anas e propone un’alternativa meno impattante
ROSETO – Il Consiglio comunale di Roseto degli Abruzzi ha espresso un netto e unanime rifiuto al tracciato previsto per il Quarto Lotto della Teramo-Mare, progettato da Anas. Nel corso di una seduta straordinaria, i consiglieri hanno approvato una mozione che ribadisce la contrarietà alla realizzazione dell’opera sul territorio rosetano, per evitare danni alle aree agricole e naturali di pregio, senza alcun beneficio concreto per la comunità.
Alla discussione hanno partecipato numerosi cittadini e i rappresentanti del Comitato “Terra Lieta”, mentre pochi esponenti delle istituzioni sovracomunali hanno accolto l’invito della presidente del Consiglio comunale, Gabriella Recchiuti. Presenti invece i deputati Luciano D’Alfonso e Giulio Cesare Sottanelli.
Nel corso del dibattito è stata rilanciata l’idea di spostare il tracciato interamente sul territorio di Giulianova, dove il progetto potrebbe riqualificare aree degradate senza le criticità presenti nel Comune di Roseto. La mozione dà mandato al sindaco Mario Nugnes e all’amministrazione di attivarsi per concretizzare questa proposta.
“Un’infrastruttura lunga 7 km, dal costo di 180 milioni di euro e composta da sole due corsie, non può rappresentare un volano per il turismo locale”, ha dichiarato il sindaco Nugnes, sottolineando che la comunità deve difendere il proprio territorio.
Il deputato Giulio Sottanelli ha evidenziato la necessità di una pianificazione delle grandi opere che tuteli il territorio, rivedendo lo studio costi-benefici del progetto e investendo sulla sicurezza degli argini del Tordino. Ha inoltre rilanciato l’idea di creare una metropolitana di superficie tra Teramo e la costa, con nuove stazioni ferroviarie e una pista ciclabile lungo il fiume.
