Le verifiche hanno portato alla scoperta di un ingente quantitativo di sostanze stupefacenti, destinato a un detenuto di origine magrebina
TERAMO – Un importante canale di introduzione di droga all’interno del carcere di Teramo è stato individuato grazie all’azione tempestiva della Polizia Penitenziaria. Tutto è partito dal ritrovamento di 15 grammi di hashish nascosti in una confezione di generi alimentari destinata a entrare nell’Istituto.
Il rinvenimento ha fatto scattare controlli a tappeto, condotti con priorità assoluta. Le verifiche hanno portato alla scoperta di un ingente quantitativo di sostanze stupefacenti, destinato a un detenuto di origine magrebina. Tra il materiale sequestrato figurano centinaia di grammi di cocaina e numerose dosi di hashish, abilmente nascoste tra gli affettati confezionati e pronti per essere recapitati all’interno del penitenziario.
Il successo dell’operazione è stato salutato con un plauso agli agenti coinvolti da parte del sindacato del Sinappe, per l’elevata professionalità dimostrata, ritenuta fondamentale anche nel più ampio obiettivo della rieducazione dei detenuti, che prevede, tra gli altri, il distacco da ogni forma di attività illecita durante il periodo di detenzione.