Grazie a un successivo ampliamento, la struttura avrà una capacità massima di 45 persone. L’annuncio è stato fatto durante la Conferenza nazionale dei garanti territoriali, dove si è affrontato anche il tema del decreto sicurezza e delle sue ricadute sul sistema penitenziario minorile
L’AQUILA – Potrebbe riaprire già entro l’estate l’Istituto Penale per i Minorenni dell’Aquila, chiuso da anni. Ad annunciarlo, in una nota, il garante dei Detenuti della Regione Abruzzo, Monia Scalera, la quale riferisce di aver ricevuto “ampie garanzie sull’andamento dei lavori, che stanno procedendo celermente e dovrebbero concludersi entro la fine di maggio”.
A seguire, è prevista l’installazione degli arredi e l’apertura graduale della struttura, con una disponibilità iniziale di 30 posti che sarà successivamente incrementata di ulteriori 15 unità.
L’annuncio arriva dopo la partecipazione della garante alla Conferenza nazionale dei Garanti territoriali delle persone private della libertà, svoltasi a Roma nella sede della Conferenza dei presidenti delle assemblee legislative delle Regioni e Province autonome. All’incontro ha preso parte anche il presidente del Dipartimento per la Giustizia minorile e di comunità, Antonio Sangermano, con cui Scalera ha avuto un confronto diretto, ottenendo rassicurazioni sulla conclusione degli interventi.
Durante i lavori della Conferenza è stato affrontato anche il tema del nuovo decreto-legge sulla sicurezza. Sul punto, il portavoce nazionale e garante della Campania, Samuele Ciambriello, ha annunciato l’invio di una lettera al presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, con la richiesta di un incontro per discutere delle ricadute del provvedimento sul sistema penitenziario minorile.