L’Assessore Stella: “Intensificheremo i controlli, per il momento attenzione massima agli animali da affezione”
CHIETI . Attenzione massima per gli animali di affezione nella zona di via Molino, dove si sono manifestati almeno cinque casi di avvelenamento, di cui 3 sono letali, ai danni di gatti liberi e di proprietà, che hanno dovuto ricorrere alle cure mediche per sopravvivere. “È presumibile che le cause che hanno richiesto l’intervento dei veterinari siano dovute a esche con veleno, stiamo raccogliendo testimonianze e prove per arrivare ai responsabili – così l’assessore alla Tutela del Mondo Animale Fabio Stella – . Intensificheremo i controlli nella zona al fine di mitigare questo fenomeno, ma lo faremo soprattutto per tutelare la sicurezza degli animali. Va ricordato che chi si rende artefice di simili gesti rischia una denuncia penale, oltre alle giuste sanzioni per un’azione che è condannabile sia dal punto di vista morale e sia materiale. Avvisiamo la cittadinanza perché faccia attenzione ai propri animali di affezione, che in quella zona della città sono maggiormente esposti al rischio, ma chiediamo anche la collaborazione dei cittadini per segnalazioni in caso di esche sospette, ovunque esse si rinvengano. A tal proposito voglio ricordare che proprio attraverso la segnalazione di un cittadino che aveva rinvenuto un presunto boccone avvelenato lungo viale Benedetto Croce, l’Amministrazione ha potuto attivarsi con la Asl per le verifiche di rito, che hanno confermato che si trattava di esche letali, lasciate lungo i marciapiedi. La sinergia fra Comune, Asl e cittadinanza siamo riusciti ad evitare il peggio”.