Orso morto in Abruzzo: trovati pallini da caccia sul corpo dell’animale

18 Aprile 2025
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Gli esperti del Dipartimento di Medicina Veterinaria dell’Università di Teramo hanno identificato, tramite esame radiologico, una serie di pallini da caccia di piccole dimensioni sul corpo dell’animale

ORTONA DEI MARSI – Ci sono nuovi elementi sulla morte dell’orso avvenuta tra Ortona dei Marsi e Goriano Sicoli, in provincia dell’Aquila. Gli esperti del Dipartimento di Medicina Veterinaria dell’Università di Teramo hanno identificato, tramite esame radiologico, una serie di pallini da caccia di piccole dimensioni sul corpo dell’animale, trovato privo di vita domenica scorsa. Tuttavia, come evidenziato dal Parco Nazionale d’Abruzzo Lazio e Molise (Pnalm) in una nota ufficiale, non è certo che questa sia la causa del decesso, rendendo necessarie ulteriori indagini.

La radiografia ha escluso l’ipotesi che la morte sia dovuta a colpi di arma da fuoco di grosso calibro. Parallelamente, un esame anatomopatologico condotto dai veterinari dell’Istituto Zooprofilattico di Teramo ha fatto emergere ulteriori dettagli. L’orso, del peso di ben 203 kg – significativo per il periodo primaverile in relazione alla dieta e all’offerta alimentare del territorio – presentava lesioni esterne la cui natura è tuttora oggetto di verifica.

Gli esperti hanno stabilito che la morte risale ad almeno 48 ore prima del ritrovamento, complicando le analisi a causa della marcata alterazione degli organi e dei tessuti interni. L’avanzato stato di decomposizione ha limitato la possibilità di raccogliere informazioni decisive.

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