Nuclei industriali: 20 milioni di euro per strade e illuminazione in Abruzzo

9 Aprile 2025
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La Regione Abruzzo destina 20 milioni di euro per il rifacimento delle strade e il miglioramento dell’illuminazione pubblica nei nuclei industriali. Un programma triennale, coordinato dall’Arap, che prevede interventi mirati per garantire sicurezza e sostenibilità alle infrastrutture viarie regionali

PESCARA – Nuovi investimenti infrastrutturali per i nuclei industriali abruzzesi. La Regione Abruzzo ha annunciato un piano da 20 milioni di euro per l’ammodernamento e il rifacimento delle infrastrutture viarie, con l’obiettivo di rilanciare la competitività e migliorare la sicurezza delle aree produttive. Il programma, che si svilupperà nei prossimi tre anni, coinvolgerà tutti i nuclei industriali della regione e sarà realizzato dall’Arap (Agenzia regionale delle attività produttive), ente responsabile della gestione amministrativa dopo la recente riforma.

«L’elenco degli interventi rappresenta una vera boccata d’ossigeno per i nuclei industriali, rimasti senza manutenzione per decenni – ha dichiarato l’assessore al Lavoro e alle Attività produttive, Tiziana Magnacca –. La Giunta regionale ha destinato 20 milioni di euro, attingendo al Fondo sviluppo e coesione, per finanziare lavori di manutenzione straordinaria che miglioreranno la viabilità e l’illuminazione pubblica.»

Gli interventi includono il rifacimento dell’asfalto, il ripristino delle condizioni di sicurezza e un completo ammodernamento dell’illuminazione, per rendere le aree industriali più funzionali ed efficienti. Le risorse saranno distribuite in base alle necessità dei diversi agglomerati industriali: Vasto riceverà 5,4 milioni di euro, Teramo 4,5 milioni, Val di Sangro 7 milioni, Avezzano 1,5 milioni, L’Aquila 650 mila euro e Sulmona 1 milione di euro.

L’avvio dei primi cantieri è previsto per luglio o agosto 2025, con un termine degli interventi programmato tra il 2026 e il 2028. Il progetto si propone non solo di migliorare le infrastrutture esistenti, ma anche di sostenere la crescita economica locale, garantendo condizioni ottimali per le attività produttive.

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