Nuovo incontro presso l’assessorato alle Attività produttive e al Lavoro della Regione Abruzzo per discutere la vertenza Tekne. L’assessore Tiziana Magnacca ha sottolineato l’importanza di tutelare il sito produttivo di Ortona e i suoi oltre 180 dipendenti, oltre all’indotto
PESCARA – Nuovo incontro, stamane, presso l’assessorato alle Attività produttive e al Lavoro della Regione Abruzzo per discutere della vertenza Tekne. “Seguiamo con la dovuta attenzione la trattativa di cessione dell’azienda – ha commentato l’assessore alle Attività produttive, Tiziana Magnacca -, con l’impegno di tutelare il sito produttivo di Ortona per il suo contributo all’economia regionale, oltre a tutelare il lavoro di oltre 180 dipendenti diretti e dell’indotto.”
Durante l’incontro, l’assessore ha ribadito che la Regione Abruzzo ha avviato il tavolo di confronto a seguito della richiesta dell’azienda, che aveva manifestato difficoltà nell’accesso al credito. “La nostra preoccupazione – ha aggiunto l’assessore Magnacca – è il futuro della Tekne perché il fattore tempo è determinante. Nel frattempo sono giunte due nuove proposte e chiedo come garanzia che il sito produttivo resti attivo e che lo stabilimento rimanga a Ortona.”
Nel corso del tavolo istituzionale è stata confermata l’erogazione a dicembre della mensilità di novembre e della tredicesima. Tuttavia, è emerso che, al momento, non è stata accettata alcuna proposta di acquisto, a differenza di quanto era stato precedentemente comunicato. Lunedì potrebbe tenersi un nuovo incontro per riprendere la trattativa.
